Vuoi vivere la Sardegna secondo i tuoi interessi ed il tempo a tua disposizione?
Pensiamo insieme il tuo tour personalizzato.
Alcune proposte:
Escursione 1: Il castello e la ceramica
Visita al castello della Fava (XIII secolo, Posada (Nu)) e al laboratorio della ceramica sarda con degustazione della pompia (Citrus monstruosa, varietà di limone, endemismo della bassa Baronia).
Escursione 2: il tempio dell’acqua e l’olio
Visita a Su Tempiesu (Orune (Nu)) pozzo sacro destinato al culto delle acque (età del bronzo II millennio a.c.). Lasciato Su Tempiesu, dopo aver seguito la preparazione del formaggio, secondo le tradizioni antiche, ci recheremo in un oleificio.
Escursione 3: pietre misteriose e panadas
Visite alle domus de janas (Neolitico recente ed età del bronzo), e all’altare rupestre di Santo Stefano, al museo archeologico di Oschiri e alla chiesa di Nostra Signora di Castro. Al termine degustazione delle panadas.
Hai deciso di restare in Sardegna per una o più settimane e vuoi qualche suggerimento in più?
Ecco il programma per soddisfare la tua curiosità.
Itinerari del gusto e del sentire
La Sardegna è anche la sua cucina, e non per caso meta dei più attenti studiosi del gene umano.
Nella sub-regione dell’Ogliastra, in particolare, vivono in maggior numero i molti ultracentenari che popolano l’isola, attendibilissimi testimoni di una sana e lieve vecchiaia.
Benvenuti siano allora, pompia, pane carasau, formaggio, bottarga, vino e birre artigianali, olio e dolci isolani.
Itinerari delle arti e dei mestieri
Nelle botteghe artigiane scopriremo i segreti della nobile arte orafa, dell’intreccio, della lavorazione della ceramica, del tappeto, della seta, del sughero e del corallo.
Itinerari archeologici
Menhir, dolmen, domus de janas, pozzi sacri, tombe dei giganti, nuraghi, villaggi e santuari nuragici, altari rupestri e la ziqqurat di monte d’Accoddi: la nostra passeggiata nel tempo ci condurrà in tutti questi luoghi, patrimonio arcaico e sensuale, una inesauribile immersione nel Mito.
Itinerari storico – culturali
Paesi pietrificati e borghi medievali, torri aragonesi e saracene, musei e chiese. Toccandola con mano sfoglieremo la storia dell’isola. Travolgenti caleidoscopi, spettacolare specchio di una cronaca immersa nel colore sono i murales, giorni, mesi ed anni disegnati nei muri di borghi minuti e paesi nascosti tra mare, monti e cielo. Contrapposta ai murales, l’archeologia industriale ottocentesca e le miniere testimoniano un passato, ricco di rimpianti, ambizioni, e probabilmente di troppe illusioni.
Itinerari paesaggistici e naturalistici e “Percorso del silenzio”
Ma la Sardegna è soprattutto la sua natura tagliente, protagonista, in eterno primo piano, amplificata, immanente, una natura fuori dal tempo e dallo spazio.
Per voi ho scelto escursioni in mountain bike, jeep, kajak e in battello. E un appuntamento imperdibile, la visita speleologica alla grotta di Gana ‘e Gortoe.
Dare del tu alla natura non è un desiderio, è una necessità. Proveremo a farlo inoltrandoci nella Riserva di Biosfera .“Tepilora, Rio Posada e Montalbo” MAB UNESCO.
Per scoprire gli itinerari eco-sostenibil clicca qui.
La Sardegna non è solo Mito, mare, storia ed archeologia, l’isola è anche festa, sagre, divertimento, incontro, ballo, canto a tenore, improvvisazioni poetiche, concerti, e tanto altro.